SALVIAMO LA CASETTA DEL GIORGI E I SUOI ALBERI
Con una fretta ingiustificata e francamente sospetta, la Provincia ha deciso di procedere all’abbattimento della casetta storica e degli alberi ad alto fusto che la attorniamo.
Ricordiamo che:
a. il progetto ufficiale del parco del comune di marzo 2014 prevede e auspica l’uso della casetta stessa a favore del parco sud.
(questa intenzione è confermata dal fatto che il Comune si è mosso presso la provincia per chiarire la faccenda)
b. La casetta è un edificio storico, e fra l’altro particolarmente grazioso, in perfetto stato di salute, ed è già utilizzato dalla nostra Associazione – che ha già anche provveduto a operazioni di imbiancatura e ricredo)all’interno di una convenzione regolarmente sottoscritta con l’istituto Giorgi che ne è il gestore)
c. che gli alberi ad alto fusto attorno alla casetta sono le uniche piante adatto fusto sopravvissute nell’area del Parco.,
d. che la Provincia è un ente in fase di disarmo, e proprio per questo la fretta di compiere questa azione è strana e francamente piuttosto “sospetta”: quando mai un ente in chiusura si affretta a sostenere i costi di un’operazione che può tranquillamente lasciare il “eredità” a chi verrà dopo (l’area metropolitana)?
Ciò ricordato, noi di Associazione Parco Segantini, mobiliteremo tutte le nostre forze (soci e sostenitori) per contrastare questa ennesima pratica di cieca distruzione dell’esistente.
In tutti i paesi civili le amministrazioni rispettano il territorio recuperando quanto già c’è , soprattutto se di valore storico, e limitando allo stretto indispensabile il consumo di territorio dovuto a nuove costruzioni.
Questo noi vogliamo per il “nostro” Parco e per l’Italia.