Il GIORNO parla del Parco

Articolo su il GIORNO di mercoledì 4 giugno ia seguito della segnalazione del deposito di macerie. A catturare l’attenzione del giornale, sono state soprattutto le iniziative della nostra Associaz

ione.

APS RS Il Giorno 20140505 72pt

Eccoi il testo

“FERVONO i ‘lavori nell’area che ospiterà il futuro parco Segantini (ex Sieroterapico), a cura di un operatore privato che consegnerà all’amministrazione un’area di 80mila metri quadri sistemata a prato. Ma alcuni cittadini chiedo-no di far luce su «un’anomalia”. , «Abbiamo visto macerie e ,detriti riversati nel suolo, coperti martedì mattina con la terra. Una ruspa è passata sopra compattando il ter-reno}), è la segnalazione. «Che ci fanno lì delle macerie?», è la domanda che si pongono in tanti. Tra la gente si è scatenato il passa-parola. E ieri c’è stato un primo sopralluogo della polizia provincia-le. «I cittadini -afferma Stefano Bolognini, assessore provinciale alla Sicurezza e Polizia provinciale -hanno effettuato la segnalazione, dopodiché la polizia provinciale si è presentata sul posto per i controlli. E importante che continuino a segnalare, adesso però andranno effettuate le opportune verifiche».

IL CUORE del futuro parco sarà un grande tappeto erboso che si estenderà fino all’area naturalisti-ca lungo la roggia Boniforti, con una fascia boschiva e un habitat che accoglie flora e fauna tipiche della pianura padana. Sarà l’Associazione Parco Segantini onlus, con il supporto di Italia Nostra, attraverso la sottoscrizione di una convenzione tra Comune e privati, a curare questo spazio. Il nome proposto è “Oasincittà’.

Altro fiore all’occhiello: un percorso ciclopedonale. «Abbiamo anche in mente -afferma Roberto Degani, segretario dell’associazione -di creare un giardino condiviso». Quanto alle macerie avvistate; afferma di non esserne al corrente: «E stato posato un misto di ghiaia e sabbia come sottofondo per rialzare il terreno che ospiterà la rampa per accedere a un ponticello appena realizzato di collegamento con via Argelati. Può essere che il dislivello sia stato colmato anche con altro». Critico il consigliere di Zona 6 Giuseppe GoldonI (Lega): «Quello che accade all’alba e al tramonto al parco Segantini è veramente strano e viene da chie-dersi come sia stata fatta la bonifica dell)ntera area».