INFO DAL PARCO SEGANTINI – marzo’23

Siamo lieti di presentare la nuova newsletter a cadenza trimestrale che rappresenta la prima novità del 2023. L’idea nasce per fornire a tutti i soci che ci sostengono informazioni sul parco e sulle attività dell’Associazione. Quello che state leggendo è il primo numero. Ci auguriamo che questo esperimento possa proseguire. Saranno benvenuti suggerimenti per migliorarlo, riflessioni, proposte e disponibilità a dare una mano. Inviate a: info@parcosegantini.it.

IL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO

A novembre 2022 è stato rinnovato il Consiglio Direttivo dell’Associazione che resterà in carica per il biennio 2023-24. Ha accettato la nomina a nuovo presidente Roberto Degani, mentre un sentito ringraziamento va a Riccardo Casalegno che, dopo aver retto la presidenza per nove anni con grande impegno, ha concluso la sua attività in questo ruolo e continuerà a lavorare con noi come parte del nuovo Consiglio Direttivo.

RASSEGNA DEL PRIMO TRIMESTRE

Il 2023 si è aperto con una lieve diminuzione del numero di soci: al 1/1/2022 erano 234; al 1/1/2023 erano 220. Nel 2022 si sono iscritti 70 nuovi soci e 84 non hanno rinnovato l’adesione.
Una leggera diminuzione del numero di soci, che si erano iscritti numerosissimi nel 2020/21 in piena emergenza sanitaria, era attesa con il ritorno ai ritmi di vita e di lavoro pre-pandemia.

Nel primo trimestre di quest’anno

EVENTI. Il 22 gennaio si è svolta la festa di S. Antonio Abate durante la quale tradizionalmente i contadini accendevano un grande falò per bruciare il male dell’anno passato. Ma poiché un grande falò inquina l’aria, già da tre anni la nostra festa viene celebrata con un falò ecologico, un cerchio di torcette a basse emissioni e un sottofondo di musica celtica.

COLLABORAZIONI. Dai primi di gennaio è stata avviata una collaborazione con Fondazione La Comune, onlus dedicata prevalentemente alla formazione professionale di ragazzi con lievi problemi di disabilità e che ha l’obiettivo di inserirli nel mondo del lavoro. Ogni settimana 3-4 ragazzi della Fondazione avviati alla manutenzione del verde si eserciteranno per una mattina agli orti del Parco Segantini sotto la guida dei responsabili dei tre orti.

ALBERATURE DI OASINCITTÀ. Già dal dicembre scorso abbiamo avviato, d’intesa con Italia Nostra, di cui siamo partner nella gestione dell’area naturalistica, una riduzione della vegetazione che avevamo messo a dimora fra il 2010 e il 2016: 1400 piantine, fra alberi e arbusti a piccola distanza l’una dall’altra.
Tutte queste piante si contendono lo spazio disponibile, quindi è necessario diradare l’area forestale eliminando gli arbusti cresciuti troppo vicino agli alberi ad alto fusto. Questo intervento migliorerà anche la visibilità di tutta l’area con benefici per la sicurezza del parco.

LE STANZE VERDI. Chiamiamo così le tre cupolette di piante rampicanti installate qualche anno fa vicino all’ingresso nel parco da via Argelati. L’idea era creare spazi ombreggiati dove potersi sedere perché tutte le panchine del parco sono invece sotto il sole. Per resistere al forte vento durante i temporali sempre più frequenti, abbiamo rinforzato i telai di sostegno utilizzando anche con canne di bambù. Purtroppo due anni fa le rampicanti sono state aggredite dalla Popillia Japonica e, l’estate scorsa, la siccità ha decimato le superstiti. Nei primi mesi di quest’anno impianteremo nuovi rampicanti per le stanze verdi.

ORTI.

Abbiamo acquistato assi di legno per sostituire quelle ormai marce impiantate dal Comune nel 2015. Contengono il terreno coltivato con varie colture. Perché durino più a lungo le abbiamo trattate con impregnante e catramina.

La sostituzione richiede consistenti movimenti di terra e, per completare il lavoro, prevediamo un periodo dai 3 ai 4 mesi.

VIALE DEI TIGLI. Il percorso antistante i civici 20, 22, 24 e 26 di via Segantini fa parte del parco ma non è solo un comune viale di un parco, è anche una via d’accesso percorsa quotidianamente delle oltre 200 famiglie residenti e da numerosi veicoli a motore (mezzi AMSA, consegne a domicilio, poste, traslochi, ecc.). Conseguenze? Un degrado del fondo del viale che i pochi trattamenti superficiali finora disposti dal Comune non hanno minimamente risolto. Continueremo il pressing sul Comune per trovare una soluzione definitiva.

In gennaio il Comune ha piantato i nuovi tigli sostitutivi di quelli abbattuti nel 2021 per motivi di sicurezza e i nuovi prunus sostitutivi di quelli morti nell’estate 2022 per la siccità. A metà marzo ha piantato finalmente anche una ventina di alberi all’interno del parco giochi e una ventina di nuovi alberi anche tra il parco giochi e la Cascina Argelati.