Dal parco allo smart park…
… il passo è davvero molto lungo. Ma noi lo stiamo facendo. L’11 maggio presenteremo alla città il nostro progetto Milano Smart Park #Segantini all’Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele di Milano.
I giornali hanno già cominciato a parlarne: IL GIORNO due settimane fa ha dedicato un articolo alla Conchiglia della Musica, e oggi IL SOLE 24ORE ha descritto con ricchezza di dettagli l’intero progetto.
Il progetto.
Quindi è ora che riveliamo ai nostri aficionados questo progettone che è formato da otto “azioni”, ognuna delle quali è da un lato un progetto a se stante, ma che collegati fra di loro, formano una nuova concezione di parco pubblico urbano, più dinamica, più naturalistica, più tecnologica (le due cose non sono in contraddizione, anzi…) e in grado di soddisfare le esigenze di un’utenza più diversificata.
Queste “azioni” sono ben dettagliate nella brochure che potete richiederci, e in una nota come questa possiamo solo elencarne una descrizione molto sommaria
• un sistema affidabile e centralina per conoscere la qualità dell’aria
• un auditorium all’aperto, tecnicamente chiamato “camera acustica” per concerti musicali altri eventi culturali (di cui vedete un rendering nella foto che apre questo post), che gestiremo insieme all’Auditorium di largo Mahler (Orchestra Verdi) e al Municipio 6
• la definitiva sistemazione della roggia Boniforti per realizzare l’OasInCittà
(l’11 marzo potete intervenire anche coi bambini alla piantumazione di un centinaio di arbusti, atto inaugurale di questa riqualificazione/ trasformazione)
• realizzazione “percorsi del 5 sensi” per la fruizione consapevole di tutto ciò che il verde può offrire anche in un ambiente urbano.
• un’area di “stanze verdi” per favorire giochi, creatività e conoscenza nella natura
• strumentazioni wifi che forniscono informazioni, assistenza e riconoscimento anche rendere il verde pubblico disponibile a persone con disabilità.
• programmi e pratiche di salute alimentare legati all’attività degli orti
• il monitoraggio scientifico dell’impatto sociale che tutto ciò ha sui fruitori.
Gli obiettivi
• raccogliere l’esperienza di coinvolgimento e coesione sociale fatta nel nostro Parco, per ampliarne le attività e le dotazioni e migliorarne così la “user experience”, rendendola più fruibile a una più vasta gamma di utenti;
• espandere questa esperienza e questo nuovo modello nella città creando una rete di Smart Park.
Ecco quindi spiegato il nome Milano Smart Park #Segantini.
I costi e i finanziamenti.
È un progetto non solo ambizioso ma anche costoso, di un ordine di grandezza molto superiore al normale tran tran della nostra Associazione, che svolge le sua attività basandosi solo sulle quote associative e su sporadiche piccole donazioni.
Per questo fin dai primi albori di questo progetto abbiamo stabilito “per legge” di tenerne i costi totalmente al di fuori del bilancio dell’Associazione.
E allora, da dove arrivano i “soldi”?
Oltre che dal molto lavoro volontario e gratuito degli organizzatori e di tutti coloro che vorranno impegnarsi alla sua realizzazione, i fondi arrivano da finanziamenti ad hoc:
• il progetto è piaciuto alla Cariplo, che ha deciso di cofinanziarlo per una parte rilevante;
• abbiamo coinvolto a vario titolo i nostri collaboratori storici come Opera In Fiore e Italia Nostra, e anche dei nuovi, fra cui ACIM per tutti gli aspetti che riguardano la fruibilità del Parco da parte di soggetti svantaggiati, e due università milanesi (Disat Bicocca, e Cergas- Bocconi). I primi tre fra questi saranno anche cofinanziatori del progetto.
• stiamo cercando sponsorizzazioni di un certo peso (abbiamo già ottenuto risposte positive e concrete), ma siamo certi di poter contare anche sui contributi individuali di qualsiasi entità da parte di soci e simpatizzanti, e anche oltre questa cerchia. anche con azioni di crowdfunding, proponendo sia le singole azioni sia tutto il progetto nel suo insieme.
Chi desidera ulteriori info su questo progetto può richiedercele via email all’indirizzo email info@parcosegantini.it : potremo inviare la brochure illustrativa (qui sotto le miniature delle pagine che descrivono le otto azioni) e saremo ben felici di rispondere a domande specifiche.